Pentecoste
Il senso della festa di Pentecoste è tutto racchiuso in quattro parole che Gesù rivolge ai suoi discepoli poco prima di prendere commiato da loro: “Non vi lascerò orfani”. […]
Il senso della festa di Pentecoste è tutto racchiuso in quattro parole che Gesù rivolge ai suoi discepoli poco prima di prendere commiato da loro: “Non vi lascerò orfani”. […]
C’è una preghiera piccola piccola, che probabilmente moltissimi di noi hanno imparato fin da bambini, che esprime con il linguaggio della tenerezza il concetto dell’avere cura, del proteggere: è la preghiera “Angelo di Dio, che sei il mio custode…”. […]
Dare testimonianza. Testimoniare. Questo è il tema centrale di questa domenica. Un tema difficile e scomodo anche solo pensando alla traduzione in greco della parola “testimone”: martyr. Essere martiri vuol dire essere testimoni di qualcosa, essere martiri vuol dire realizzare concretamente nella propria vita ciò che è stato visto e udito e in cui si è creduto. […]
Quante volte la nostra vita ci è apparsa priva di senso: ai momenti di felicità, che ci sembrano sempre brevissimi e fugaci, si alternano periodi di sconforto e di dolore talvolta così lunghi da sembrare infiniti. […]
Ai nostri tempi e nella nostra realtà cittadina l’immagine del pastore che guida e si prende cura delle sue pecore può risultare, per quanto affettuosa e tenera, non esattamente coinvolgente. Le abitudini, i ritmi e gli stili di vita, i modelli culturali e sociali di chi è nato e vissuto in realtà altamente urbanizzate sono abbastanza lontani dall’immagine del pastore. Allora soffermiamoci un momento a riflettere: perché Gesù, tra tutte le possibili metafore del suo rapporto con gli esseri umani, ha scelto proprio l’immagine del pastore? […]
È un Gesù colmo di tenerezza quello che ci viene presentato da questo Vangelo, un Gesù che comprende perfettamente il disagio dei suoi discepoli e vuole rassicurarli. Non promette loro di risolvere magicamente gli affanni della vita terrena, non gli racconta fiabe che illudono, non fa l’imbonitore sollecitandoli ad avere fede in Lui per diventare invincibili e intoccabili da tutti i i mali della vita. […]